Da qualche settimana c’è una nuova attrazione che catalizza l’attenzione dei visitatori del Museo Agusta! Il nuovo simulatore di volo del Museo Agusta, inaugurato con una cerimonia ufficiale lo scorso 14 maggio 2023, un software di ultima generazione realizzato dalla Training Academy di Sesto Calende.
Lo stesso su cui compiono l’addestramento i futuri piloti di elicottero. Oltre al simulatore è stato inaugurato anche il nuovo cockpit dell’elicottero 139 che permette agli appassionati di osservare il quadro di comando di questa macchina ed il suo funzionamento.
<Queste due nuove attrazioni sono un vero plus per il nostro museo e arrivano in un momento storico importante per noi – ha dichiarato il presidente Gianluigi Marasi-. Quest’anno si celebrano i 100 anni dall’insediamento di Agusta qui a Cascina Costa. Un piccolo seme che ha dato frutti straordinari con la MV Agusta e i suoi 75 campionati vinti record imbattuto, e oggi il gruppo Leonardo che è al top nel campo elicotteristico. Dal 2003 siamo stati riconosciuti come Fondazione dalla Regione e l’anno prima avevamo inaugurato il primo nucleo del Museo. Sono fiero di poter festeggiare questi 20 anni di attività, grazie ai volontari e alla lungimiranza di alcuni manager del passato, come l’ingegner Amedeo Caporaletti che per primo ebbe l’intuizione del museo e poi l’ingegner Giuseppe Orsi e l’ingegner Bruno Spagnolini che hanno creduto fortemente nel progetto Museo>.
Un grande incentivo per gli appassionati di volo, che avranno modo di vivere un’esperienza ancora più immersiva dentro al Museo. Attrazioni che si inseriscono nel processo di crescita che il Museo porta avanti da alcuni anni, soprattutto grazie alla partecipazione al MuLM, il Museo più Lungo del Mondo.
Si tratta di un progetto di museo diffuso a cui partecipano enti di grande valore storico e culturale del territorio al confine fra Italia e Svizzera e che hanno portato il Museo nei mesi scorsi anche alla mostra “Cento anni di storia, arte e cultura attraverso il Circolo degli artisti di Varese” organizzata per celebrare i 100 anni del Circolo degli Artisti di Varese.
Un Museo che ora guarda avanti al compimento dell’ultima tranche di progetto, la realtà aumentata. Un Museo che è cresciuto in maniera davvero sorprendente e che proprio lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei 20 anni, mentre quest’anno è la Fondazione Museo Agusta a celebrare i 20 anni.
<Con l’incedere del terzo millennio, il nostro Museo deve fare un passo in avanti e per farlo ha bisogno del sostegno di tutti: delle autorità del territorio, dell’impresa che ne è ancora oggi il motore, e di iniziative come questa del MulM che portano finanziamenti e progettualità di lunga durata, col tentativo di fare rete all’interno di un percorso allargato in cui la storia d’impresa, la cultura e l’intrattenimento vanno a braccetto per costruire un’offerta nuova> conclude Marasi.