Piccolo nelle dimensioni ma non certo per competenze e per collezioni il Museo Agusta ospita nei suoi spazi esemplari di motociclette ed elicotteri progettati e realizzati dall’azienda a partire dagli anni ‘50. Le guide che accompagnano il visitatore lungo il percorso espositivo sono tutti ex lavoratori del Gruppo Agusta che conoscono ogni minimo dettaglio degli elicotteri e delle moto presenti al museo. Una visita guidata che spazia dalla passione per il volo e per la velocità, alla storia di una impresa di famiglia che è diventata un’azienda leader mondiale, fino ai dettagli tecnologici e di costruzione. Le sale sono pervase dalla passione e dall’amore per la cultura d’impresa e per ciò che ancora oggi l’azienda rappresenta. Un’azienda che è stata ed è tutt’ora il cuore trainante dell’economia locale, un luogo di aggregazione e socialità, uno scrigno di professionalità e di competenze, fortemente radicata sul territorio. Il Museo raccoglie oggi l’eredità di quello spirito di sacrificio e di lavoro svolto con passione e competenza che ha portato Agusta a diventare leader nel settore elicotteristico e motociclistico fino ai giorni nostri. Nella sezione dedicata alle moto è possibile vedere i modelli che hanno fatto la storia del motomondiale e i progetti speciali a cui i tecnici Agusta si dedicarono negli anni. Attraverso l’esposizione delle motociclette e dei pannelli espositivi si rivive la leggenda della storica MV e dei suoi piloti come Giacomo Agostini e John Surtees, solo per citare due dei nomi più blasonati. Al Museo Agusta, soprattutto, si può “toccare con mano” l’evoluzione del volo verticale attraverso diverse sezioni che mostrano gli sviluppi tecnologici, per esempio, delle trasmissioni degli elicotteri, il design e la ricerca sui materiali. Non manca, infine, un aspetto più ludico grazie al simulatore del 129 situato al primo piano su cui si può provare il brivido del volo.