L’attività di schedatura ed ordinamento del fondo Agusta è cominciata operando sulla documentazione della Direzione Tecnica – l’anima pulsante dell’Azienda assieme alle officine – e riguarda soprattutto i disegni e le relazioni tecniche di velivoli progettati tra il 1955 ed il 1970.

L’attività elicotteristica prese corpo in Agusta (e quindi in Italia) tramite la sottoscrizione di un contratto di licenza con l’allora casa americana Bell Aircraft Company nel 1952; tuttavia, già sul calare degli anni Cinquanta, l’Agusta pose mano a progetti di prototipi originali. L’attività di studio, ricerca e prototipizzazione di nuove macchine è sempre proseguita parallelamente alla costruzione di elicotteri su licenza e l’archivio storico ne conserva, in gran parte, la testimonianza. Di conseguenza è questa documentazione a popolare grandemente le serie e sottoserie archivistiche relative alla Direzione Tecnica dell’Archivio Storico stante anche la normativa nazionale ed internazionale sulle costruzioni aeronautiche che impone a ciascun costruttore aeronautico di continuare ad aggiornare e presidiare tutta la documentazione di un suo prodotto sino a quando l’ultimo modello circolante viene ufficialmente radiato. Ne consegue che la documentazione tecnica originaria relativa alla prima macchina che l’Agusta cominciò a costruire nel 1952, il modello AB47G, ai fini archivistici è da considerarsi come documentazione corrente e non storica nonostante i settant’anni ed oltre di età.

In campo aeronautico, pertanto, la storicità di molta documentazione – soprattutto di natura tecnica – non è data da un criterio cronologico bensì da un criterio normativo nazionale ed internazionale.

All’interno dell’archivio il fondo Direzione Tecnica è popolato da tante serie e sottoserie quanti sono i prototipi dei velivoli progettati ed in parte costruiti.