Benché non sia ancora fra le maggiori vocazioni del Bel Paese, il turismo industriale è senza dubbio uno degli sviluppi più interessanti del settore.

Che si tratti di grandi fabbriche riconvertite in moderni centri culturali o di catene di montaggio dove oggi si può mangiare o dormire, i siti industriali sono luoghi ricchi di fascino e di storia.

A dare maggiore impulso a questo settore in forte espansione una guida data alle stampe lo scorso anno.

Si tratta di “Guida al Turismo Industriale” di Jacopo Ibello, la prima guida italiana specificamente dedicata al nascente settore del turismo “industriale”, oltre 300 schede dettagliate che accompagnano il visitatore alla scoperta dei più interessanti siti, musei, fondazioni e archivi testimoni dello sviluppo industriale del nostro Paese.

Anche in virtù di questa prima catalogazione di siti industriali e su impulso dell’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio lo scorso anno è stato istituito un accordo per la costituzione della rete MIVA, un progetto per la valorizzazione e l’integrazione dei Musei industriali della provincia di Varese.

L’intento? Portare alla luce il forte legame fra territorio, produzione industriale e cultura di riferimento. Capofila il Museo del Tessile e della Tradizione Industriale di Busto Arsizio e fra i partner promotori il nostro Museo Agusta.

Il progetto nasce con la finalità di guidare il visitatore attraverso un percorso che si snoda all’interno della provincia di Varese, alla scoperta di industrie e fabbriche che raccontano una storia fatta di operosità, perizia, lungimiranza e di quel “made in Italy” che ha saputo, e ancora oggi sa, far parlare di sé.

Accanto al nostro Museo e al capofila Museo del Tessile altri 6 partner:

• Parco e museo del Volo di Volandia: fondato nel 2010, è il più grande museo aeronautico italiano, nonché uno dei maggiori a livello europeo e raccoglie oltre 100 velivoli all’interno delle ex officine Caproni;
• Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese: fondato nel 1998, illustra la storia industriale del territorio di Saronno e il suo stretto legame con la Ferrovia;
• Museo della Motocicletta Frera: fondato a Tradate nel 2005, espone moto Frera delle prime e delle ultime produzioni. Vi si trovano complessivamente oltre 50 moto, sono altresì esposte foto e documenti della storia della Frera;
• Museo Fisogni della Stazione di Servizio: fondato a Tradate nel 1966, si compone di più di 5000 oggetti tra pompe di benzina, targhe, grafiche, latte d’olio, oliatori, aerometri, compressori, estintori e un notevole numero di cartoline d’epoca e gadgets, ognuno raffigurante un logo di una società petrolifera dall’inizio del secolo scorso;
• Museo della Pipa di Brebbia: fondato nel 1979, raccoglie non solo svariate migliaia di pipe ma anche le pubblicazioni effettuate in tutto il mondo sulle pipe e uno studio accurato sul design diviso per vari periodi;
• Museo Flaminio Bertoni: fondato nel 2007, ha sede presso il parco e Museo del volo di Volandia e celebra la figura del grande designer di automobili.

Cosa state aspettando? Cominciate a scoprire questo territorio, partendo proprio dal nostro Museo. Vi aspettiamo!